Martedì 29 marzo, alle ore 20.45, presso il Cinema Multiplex Giometti, verrà proiettato in anteprima il film “La ballata dei gusci infranti”, che uscirà ufficialmente il 31 marzo per la regia di Federica Biondi.
Il film è stato prodotto da un giovane attore, Simone Riccioni, nato e cresciuto in Africa fino all’età di 7 anni, il quale, dopo svariate esperienze di fiction e pubblicità, ha deciso di aprire una società cinematografica con cui ha prodotto tre film su tematiche sociali: “Come saltano i pesci”, “Tiro Libero”, “La mia seconda volta”.
Lo abbiamo incontrato e gli abbiamo posto alcune domande.
Simone, perché hai deciso di aprire una società di produzione cinematografica?
Lo scopo della mia società è quello di trasmettere la bellezza dell’arte attraverso il cinema, toccando tematiche non facili, per arrivare al cuore della gente.
Qual è il tema del tuo nuovo film?
La ballata dei gusci infranti è un film sulla preziosità della vita e l’unicità di ognuno di noi.
Si divide in quattro episodi che si intrecciano tra di loro, aprendo delle finestre su scenari diversi, tutti ambientanti nella zona del centro Italia, ai piedi dei nostri Sibillini.
I personaggi, ai quali lo spettatore si affeziona seguendoli nelle loro attività e passioni, vengono sorpresi una mattina da un terremoto devastante. Ciascuno di loro perde moltissimo: chi gli armenti, chi la casa, chi il compagno di una vita.
Ma la perdita più grande che tutti accusano è la certezza sul loro futuro: per recuperarla dovranno raccogliere tutte le proprie forze e scoprire come ciascuno è risorsa fondamentale per l’altro. Il loro rimanere uniti sarà il primo punto di ripresa e di speranza!
Il contesto del film quindi è il terremoto che ha devastato il territorio marchigiano nel 2016?
Sì. Un dramma che mi ha toccato molto anche personalmente, avendo io perso una casa durante quelle scosse. Abbiamo girato il film in posti davvero unici, tutti comuni terremotati: Canfaito, Elcito, Fiastra, Apiro, San Ginesio, Fano, Amandola, Pioraco, Arquata del Tronto, Macerata. Vedrete al cinema dei luoghi meravigliosi della nostra bella terra marchigiana.
Perché questo titolo così particolare?
Vuole significare che la vita è davvero un soffio e basta pochissimo per infrangere il nostro guscio, la nostra casa. Ma i nostri protagonisti, unendosi, riusciranno a far rifiorire una speranza in una landa desolata.
Quali attori vi partecipano?
Il cast è composto da ottimi attori quali Lina Sastri, Giorgio Colangeli, Caterina Shulha, Miloud Mourad Benamara, Barbara Enrichi, Paola Lavini, Samuele Sbrighi. Naturalmente recito anche io. La colonna sonora è del cantautore Random.
Sarai presente anche tu all’anteprima di Pesaro?
Sì, ci sarò e al termine della proiezione sarò disponibile a chiacchierare con i ragazzi senza alcun problema. Mi farebbe molto piacere confrontarmi sulle varie tematiche del film.
Spero di vedervi tutti al cinema.
Vi lascio il link del trailer https://www.youtube.com/watch?v=UrMYbDDIeT8&t=19s
Pesaro 14 marzo 2022 A cura di Paola Campanini