“In oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo” (Matteo 2, 2).
E’ questo il tema scelto dal Consiglio delle chiese del Medio Oriente per la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio 2022).
Il momento storico che stiamo vivendo è contrassegnato da un diffuso sentimento di paura e angoscia per questa pandemia che non si riesce a debellare.
Dal punto di vista psicologico la paura innesca atteggiamenti di chiusura “a riccio”: si pensa a mettersi in salvo, ognun per sé; si guardano gli altri con sospetto, potenziali minacce alla nostra salute.
Tutto questo fa crescere a dismisura il senso di solitudine e di sofferenza.
Ecco che giunge allora, provvidenziale, questo invito della Scrittura a levare gli occhi verso l’alto per cercare la stella, simbolo di Cristo, venuto a illuminare e guidare l’umanità immersa nelle tenebre.
L’episodio dei Magi, simbolo di culture, razze e lingue diverse, ci infonde speranza: c’è ancora un Dio che ci ama e che ci guida, se siamo disposti a metterci in cammino, cioè ad uscire, a rischiare, ad affidarci.
I Magi provengono da luoghi diversi e si incontrano sulla strada per Betlemme: chi cerca veramente Gesù non può non incontrarsi nel cammino, cioè a livello di esperienza (mentre dottrine e teologie, quando diventano ideologie, dividono le chiese e i cristiani).
E, camminando, possiamo incontrare chi è portatore di altri doni, altre storie, altre esperienze.
Nell’atto di omaggio dei Magi, che aprono i loro scrigni ed offrono i propri doni, possiamo leggere il frutto del cammino ecumenico: nello scambio dei doni che lo Spirito ha fatto a ciascuno di noi e alle nostre chiese tutti ci arricchiamo, tutti cresciamo nella conoscenza di Cristo e nel senso di unità del genere umano.
La commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso invita tutte le persone di buona volontà e le comunità della nostra Arcidiocesi ad unirsi alla preghiera per l’unità delle chiese cristiane che salirà, in questi giorni, da tutta l’ecumene.
Invita inoltre alla Veglia diocesana di preghiera che si svolgerà VENERDI’ 21 GENNAIO alle ore 21.15 in Cattedrale e sarà presieduta dall’Arcivescovo Piero Coccia.
Preghiera ecumenica
O Signore Dio, illumina il nostro cammino con la luce di Cristo che ci precede e ci conduce. Illuminaci e dimora in noi. Guidaci a scoprire la piccola mangiatoia del nostro cuore, ove una grande luce è ancora sopita. Creatore della luce, ti ringraziamo per il dono della Stella senza tramonto, Gesù Cristo, nostro Signore e Salvatore. Fa’ che Egli sia da noi accolto come faro nel nostro pellegrinaggio. Sana le nostre divisioni e portaci più vicini alla Luce, perché possiamo trovare in lui la nostra unità. Amen.
La commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso