MESSAGGIO DI S. E. MONS. PIERO COCCIA ALLA CITTA’ E ALL’ARCIDIOCESI
IN OCCASIONE DELLA “FESTA DEL VOTO” 2020
“Tutte le generazioni mi chiameranno beata”: la profezia del Magnificat si è avverata e la nostra Chiesa locale, con la tradizionale celebrazione della Festa del Voto alla Beata Vergine delle Grazie, può offrire il suo contributo di testimonianza.
Maria è beata, perché ci offre un esempio fulgido di fede profonda e matura.
Ed è alla Sua scuola che vogliamo metterci in questo tempo così particolare.
Il Suo silenzio e le Sue parole nei Vangeli ispirino i nostri silenzi e le nostre parole.
Il suo dolore lungo la Via Crucis, sotto il Crocifisso e nella deposizione accompagnino il nostro dolore per la malattia e la morte di tante persone a noi care.
La tomba vuota da Lei contemplata e le apparizioni del Risorto sostengano la nostra fede e la nostra speranza nel presente e nel futuro.
Alla Madonna delle Grazie, alla cui intercessione materna già in passato, in diversi tragici momenti della vita della città, si è affidata l’intera popolazione pesarese, voglio consegnare oggi la nostra comunità ecclesiale e civile, invitando tutti a rivolgersi al nostro caro Santuario mariano, dove da secoli l’immagine della Vergine viene affettuosamente venerata ed onorata sotto la custodia fedelissima e premurosa dei Servi di Maria, che ringrazio sentitamente.
Con la mia paterna benedizione.
+ Piero Coccia
Arcivescovo
Omelia di S.E. Mons. Piero Coccia in occasione della “Festa del Voto” - Arcidiocesi di Pesaro
30 Ottobre 2020 at 13:57[…] ho scritto nel mio messaggio, interpelliamo Maria che tutte “le generazioni chiamano beata”, per trovare in lei la figura […]