L’opera è patrocinata, oltre che dal Circolo “Laudato si'”, anche dall’Arcidiocesi e dalla Caritas per i suoi obiettivi e l’alto contenuto, in forte consonanza con i documenti di Papa Francesco “Laudato si'” e “Laudate Deum”: educazione finanziaria; educazione alle problematiche socio-ambientali attraverso l’arte; ineguaglianze sociali, globalizzazione finanziaria, microcredito; sfruttamento delle persone e del Pianeta; migranti climatici.
L’opera è già stata rappresentata al Duomo di Urbino, di Ravenna e in diversi teatri.