Istituto Maestre Pie Venerini – Arcidiocesi di Pesaro

Viale XI Febbraio, 36
61121 Pesaro
Tel.: 0721 31704
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Istituto Maestre Pie Venerini - Arcidiocesi di Pesaro

Componenti la comunità: 11

Suor Viorìca Cosa – Superiora.

Cenni storici:

La prima “Scuola Pia” per le figlie del popolo fu fondata il 30 agosto 1685 dalla Beata Rosa Venerini, a Viterbo, sua città natale (n. il 9-02-1656 / m. a Roma il 7-05-1728). In tale scuola si comunicavano le massime della fede e si insegnava alle ragazze a leggere e scrivere, a svolgere i lavori femminili per prepararle al matrimonio e renderle capaci di guidare la futura famiglia, per inserirsi nel contesto sociale in modo costruttivo. Non esistevano allora scuole pubbliche e l’iniziativa di Santa Rosa Venerini segnò un passo decisivo nell’educazione religiosa e civile della gioventù femminile. “Educare per salvare” era il motto della fondatrice che da Viterbo si trasferì a Roma nel 1713 e alla fine della sua vita erano già fiorite 40 scuole in varie parti d’Italia centrale. Fu beatificata da Pio XII il 4-05-1952. La sua prima presenza in Pesaro risale al 1753 per volere dello zelantissimo Vescovo di questa città, l’Ecc.mo Mons. Umberto Luigi dei Conti Radicati e per la munificenza della nobile e ricca signora Ortensia Belluzzi Diplovatazi. La prima sede dell’Istituto fu in Via dei Calzolai (ora Via Branca); poi, nel 1925, grazie alla generosa carità del Preposto della Cattedrale Mons. Enrico Sarti, fu inaugurata la nuova sede in Via XI Febbraio dove è tuttora. La Congregazione attualmente è presente e fiorente in molte parti dell’Europa e del mondo. Da ricordare che nel 2003 la Superiora Anna Maria Bombonato, con la collaborazione dello storico pesarese Dante Trebbi, ha pubblicato il volume, ben illustrato da documenti, testimonianze e fotografie, intitolato “1753-2003, 250 anni delle Maestre Pie Venerini a Pesaro” in cui viene messa in luce, oltre la storia dell’Istituto, la funzione educativa non sempre agevole nei confronti della fanciullezza e della gioventù locale. L’Istituto presente in Diocesi ha assolto egregiamente il compito educativo della gioventù femminile, con l’accoglienza in collegio di giovani occupate negli studi superiori, con la scuola elementare e materna. Ora sono attivi il nido, la scuola materna e il pensionato femminile. La Cappella è disponibile per gruppi di preghiera.